Errore dell’intermediario
Istituto bancario o ufficio postale
In alcuni casi il contribuente presenta, in banca o in posta, il modello F24 per il pagamento dei tributi comunali (IMU-TASI-TARI) con l’esatta indicazione del codice catastale A365 corrispondente al Comune di Arcene, ma, a seguito di un errore di digitazione dell’operatore, viene inserito nel terminale un codice catastale differente con conseguente riversamento della somma ad altro Comune.
Su istanza del Contribuente, sia gli Istituti bancari che gli uffici postali, devono procedere alla rettifica della delega errata ed alla sua riproposizione nella forma corretta (punto 5 della circolare del Ministero dell’Economia e Finanze n. 2/DF del 13-12-2012 e convenzione siglata tra l’Agenzia delle Entrate ed intermediari della riscossione).
In questo modo, l’intermediario provvede all’annullamento del modello F24 che contiene l’errore e a inviarlo nuovamente con i dati corretti in modo che la somma sia riversata al Comune di Arcene.
Si precisa che il Comune di Arcene non può chiedere direttamente la correzione della delega in quanto si tratta di un rapporto di tipo privatistico tra la banca/posta ed il contribuente.
Il fac-simile del modello di richiesta rettifica all’intermediario
Errore del contribuente
Nel caso in cui sia stato il contribuente ad indicare sul modello F24 un codice catastale errato è necessario presentare richiesta di riversamento a favore del Comune di Arcene rivolgendosi al Comune al quale il pagamento è stato erroneamente effettuato.
Il fac-simile del modello di richiesta riversamento tra Comuni